Pedalare e degustare sulle strade della Lunigiana, in Toscana

Bici e Cibi, oltre che per le sillabe, BI e CI, presenti in entrambe le parole, trovano in Lunigiana un altro motivo che le vede unite.
Un motivo ancor più interessante di quello lessicale: la grande soddisfazione che questa terra è in grado di garantire a coloro che amano la bicicletta e/o la buona cucina.
Iniziamo dalla bicicletta!
In bicicletta sulle strade della Lunigiana, in Toscana
Cicloturismo o fuoristrada, oggi, pedalando o avvalendosi dei benefici derivanti dalle E-Bike, muoversi su due ruote all’aria aperta è un’esperienza che tutti possono concedersi. Non rimane da fare altro che trovare il luogo adatto: la Lunigiana è quel luogo!
La Lunigiana, infatti, è un territorio che, per vari motivi: orografici, logistici e paesaggistici, offre quanto di meglio un ciclista possa desiderare.
Attraversata da un asse stradale che nella sua discesa verso il mare affianca il corso del fiume Magra e dista meno di un’ora di pedalate dalla costa tirrenica (marina di Sarzana, marina di Carrara, Forte dei Marmi e Viareggio).
Nello stesso tempo è innervata da un reticolo di strade a basso traffico ed, ancor più, da una miriade di sentieri che consentono non solo di raggiungere ogni borgo ma anche i diffusi punti di interesse naturalistico presenti sul territorio: fiumi, cascate, boschi, praterie.
Per quanti poi amano cimentarsi con prove particolarmente impegnative…nessun problema. In Lunigiana non mancano certo i passi appenninici: Passo della Cisa, del Cirone, del Lagastrello, del Rastrello, del Brattello.
Alcune proposte cicloturistiche
Di seguito trovate i link dove vengono descritti alcuni percorsi ciclistici presenti sul territorio del Comune di Pontremoli, in Lunigiana
In bicicletta sulla via Francigena
In MTB all’interno della foresta del Brattello
Sul monte Molinaticocon la MTB
Escursione al Groppo del Vescovo
I percorsi di ASD GOODBIKE Pontremoli
Officina per i ciclisti

Il B&B Eremo Gioioso ha allestito una piccola officina, ad uso dei ciclisti, all’interno del garage protetto nel quale vengono alloggiate le biciclette.
Nell’officina sono presenti:
- serie cacciaviti a stella e a taglio
- chiavi, fisse, a stella, a brugola ed a cricchetto
- martello in gomma ed in metallo
- compressore
- cavalletto universale
- camere d’aria e materiale per riparazione forature
- spry di lubrificazione
- aligetta kit con Torx 20. Torx 25. Torx 30. Chiave per raggi 4 misure. Chiave tappo parapolvere.Chiave per dado a corona e per pedivella.
- Cacciavite piatto 3mm. Cacciavite a stella 5 mm. Brugola 8 mm / adattatore quadrato.
- Set di 3 levagomme in nylon con interno anima in metallo. Brugole 2 / 2,5 / 3 / 4 / 5 / 6mm. Chiave BB per 3 misure.
- Chiave a frusta per ruota libera e per pedali. una per ruota libera. ed una per movimento centrale. Pinza professionale per l’apertura e chiusura della falsa maglia della catena.
- Smagliacatena professionale con una punta di ricambio. Chiavi inglesi 13/14/15/16/17/18 mm. Estrattore per pedivella. Gancio per catena.

Il CIBO in Lunigiana
Peraltro, la Lunigiana non è solo un angolo di Toscana in cui risulta piacevole pedalare. E’ anche terra di buon cibo e di buon vino. In virtù di tre fattori: uno culturale, uno geografico ed in ultimo quello socio/economico.
Il fattore culturale trae origine dalle positive, secolari, influenze esterne. La Lunigiana, in epoca medievale era attraversata da due importanti vie di comunicazione: la Via Francigena e la Via Lombarda.
Da lì son transitati pellegrini, eserciti, mercanti ma anche nobili e sovrani con al seguito…cuochi spraffini!
Il fattore geografico è invece conseguente al fatto che quello lunigianese è un territorio caratterizzato da un clima estremamente favorevole (prevalentemente collinare, protetto alle spalle dall’Appennino, efficace barriera nei confronti dei gelidi venti nordici, nonché accarezzato dai dolci influssi della vicina costa ligure e tirrenica).
Infine il fattore socio economico potrebbe essere definito come la storia di un’emarginazione. La Lunigiana, infatti, è stata tagliata fuori dallo sviluppo tumultuoso avutosi in Italia nella seconda metà del secolo scorso. Quindi niente industrie e nessuna produzione inquinante.
Una condizione che, penalizzante in passato, oggi consente la presenza di un’agricoltura in grado di far arrivare sulla tavola dei lunigianesi molti prodotti autoctoni caratterizzati da grande qualità e salubrità. Quello che si chiama “un buon cibo”.
Il buon cibo nasce infatti dalle buone materie prime e queste ultime sono tanto più apprezzabili quanto più sono state coltivate in terreni liberi da inquinanti, annaffiate con acqua purissima ed esposte ad un’aria altrettanto incontaminata.
Però, attardarsi in descrizioni non è certo il modo migliore attraverso il quale rappresentare la qualità della profonda cultura gastronomica che caratterizza il territorio.
Ben più efficace a tal proposito risulta essere la prova pratica.
Quella facilmente esperibile assaporando sul campo ciò che i ristoratori lunigianesi sanno trarre da questo giacimento enogastronomico.
Sotto questo aspetto, Pontremoli è luogo di lunga tradizione. Lo testimonia la numerosità di Ristoranti e trattorie presenti sul suo territorio.
Ristoranti e trattorie a Pontremoli
Trattorie della Valdantena

Un discorso a parte lo merita la ristorazione della Valdantena. Una valle a 10 minuti di distanza da Pontremoli, conosciuta anche come la valle del Sacro Cuore ma che, con altrettanto merito, potrebbe giovarsi anche di un altro appellativo: Valle del mangiar bene.
Infatti, solo così è spiegabile il fatto che, in un territorio con meno di 200 abitanti, siano prenti ben tre attività di ristorarazione che nel tempo (la più antica, Maffei, è nata nel 1905, seguita da Marietta nel 1921 e dalla Dina, alla fine degli anni ’60) si sono fatte conoscere ed apprezzare.
In realtà, a questa felice situazione hanno concorso più fattori:
1) La Valdantena è stata collegata al resto del territorio solo nella seconda metà del secolo scorso. Pertanto, anche per ciò che concerne il cibo, ha mantenuto un profondo radicamento con la tradizione. Lì è ancora invalso l’uso di cuocere gli alimenti nei testi. Un recipiente che, oltre ad aver dato nome, al principe dei prodotti gastronomici pontremolesi, il testarolo, ben si presta alla cottura di ogni tipo di carne.
Una tipologia di cottura che ne esalta il sapore, infatti le stesse rosolando lentamente nei propri umori, nulla perdono delle loro qualità gustative mentre anche quelle olfattive ne traggono beneficio.
2) In Valdantena è ancora in uso la coltivazione dell’orto. Ogni ristoratore cura direttamente il proprio piccolo appezzamento di terra.
Un accorgimento che, poi, armonizzando il menù con i prodotti di stagione, gli consente di utilizzare verdure sempre fresche.
3) In Valdantena è presente un pastore, Franco a Versola, che ancora conduce il proprio gregge in transumanza, a pascolare nei prati di Logarghena e del Cirone. E’ una catena: buona alimentazione, buon latte, buoni formaggi sulla tavola dei ristoranti della Valdantena.
4) La Valdantena è terra di cacciatori e poichè, come dicevano i latini, “intelligenti pauca”…non aggiungo altro.
5) I boschi della Valdantena, in stagione, diventano generosi di porcini dall’intenso profumo ed anche sapore ed ognuno dei locali qui presenti li propone in varie modalità: carpacci, fritti, arrosto, in umido, in frittata, etc.
Cicloturismo enogastronomico in Lunigiana

E per concludere gioiosamente ritornando al connubio BICI/CIBO… cosa c’è di meglio che gratificarsi, intervallando, una divertente pedalata con la degustazione di salumi, formaggi, crostini toscani accompagnati da un sano bicchiere di vino dello stesso territorio?
Per cui, in sella a confortevoli E-Bike, vi aiuteremo a cogliere gli aspetti più suggestivi di questo parte di Toscana, senza peraltro rinunciare alle gratificazioni che una cucina gustosa e salubre, come quella lunigianese, è in grado di elargire.
Le nostre proposte:
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A titolo esemplificativo, al seguente link trovate quella relativa al percorso che conduce Ai prati di Logarghena.
Ora, noi abbiamo fatto la nostra parte…pedalare tocca a voi!
All’Eremo Gioioso, B&B in Toscana, avremo cura di voi ed anche delle vostre biciclette