Casa in Lunigiana: la casa nel borgo

Una casa in Lunigiana

Una casa in Lunigiana: quella nel borgo ha una storia che merita di essere raccontata.

Il suo arteficie: Alberto Prinz (anche) architetto

casa in Lunigiana: la casa nel borgo

Alberto Prinz non era un tipo banale. Architetto laureato non aveva mai esercitato la professione, perchè…amava il lato epicureico della vita! Curioso, eclettico, nulla voleva perdere di ciò che un uomo può sperimentare nel corso della propria esistenza. Una personalità esuberante, impossibile da imbrigliare in un’ unica, sia pur varia, disciplina settoriale.

Colto senza protervia. Dotato di conoscenze estese, e non solo accademiche, le lasciava trasparire con una sorta di pudore. Senza farle pesare sui suoi interlocutori.

Veniva dalla Svizzera.

Aveva trascorso alcuni giorni di vacanza, affittando una casa in Lunigiana, e si era innamorato di questo territorio.

La decisione di prender casa in Lunigiana

Affascinato, con la rapidità di decisione che appartiene a chi, sicuro di sé, anche di fronte a scelte importanti mostra poche titubanze,  in pochi giorni ha maturato la decisione d’intraprendere un nuovo cammino esistenziale.

Si è messo subito alla ricerca di una casa in Lunigiana nella quale stabilirsi non per un week end e neppure per un mese ma per tutto il tempo che ancora gli sarebbe stato concesso di vivere.

Dopo molte ricerche le sue attenzioni si focalizzarono su di un edificio semidiroccato nell’antico Borgo di Previdè.

Incurante dell’ironia di cui erano intrisi gli sguardi di quanti non riuscivano ad immaginare cosa sarebbe uscito un giorno da quel rudere, ha subito iniziato a documentarsi, chiedere, tracciare disegni.

Con grande umiltà, quella caratteristica scarsa negli ignoranti ma quasi sempre presente in chi ha alle spalle buone letture, iniziò a studiare le tecniche costruttive del territorio.

In questo percorso si avvalse delle competenze di un vecchio architetto locale ma senza disdegnare i consigli cortesemente richiesti a muratori attempati con alle spalle una solida esperienza nella ristrutturazione dei vecchi edifici in pietra, di cui è ricco il territorio.

In poco tempo la casa prese forma o, meglio, riacquistò la sua forma originaria. Ingentilita dalla sapiente interpretazione architettonica di Prinz.

Casa in Lunigiana, un sogno realizzato: giorni di festa!

Furono giorni di feste.

Ricordandoli gli abitanti di Previdè si accendono nuovamente di entusiasmo.

Prinz aveva portato la sua carica vitale nel borgo, contagiandolo. Gran gourmet, amante del cibo, del vino, della musica aveva coinvolto in queste sue passioni gli abitanti locali.

Nella casa, sempre affollata, la qualità dei prodotti del luogo veniva esaltata attraverso le sue sapienti ricette.

Infine non di rado la compagnia si spostava in giardino dove, lubrificate da qualche buon bicchiere di pollera, le ugole si esprimevano accompagnate da improvvisati strimpellatori di chitarra o fisarmonica.

Musici e cantori che, sovente, impegnati ancora nei loro gorgheggi al sorgere del sole, senza rammaricarsi per quelle ore rubate al sonno, dopo una rapida rinfrescata, si accingevano ad affrontare una nuova giornata di lavoro.

Si dirigevano verso le consuete fatiche ma con uno spirito reso lieve, al pensiero dell’invidia che avrebbe suscitato nei colleghi il racconto di una serata trascorsa celebrando Epicuro, il Dio bacco e Dioniso.

Oggi Prinz, fisicamente, non è più con noi.

Fisicamente, intendo.

Però lo è ancora nel ricordo di quanti lo hanno conosciuto direttamente ed ancora ne parlano con rimpianto.

Ma lo è anche nell’immaginazione di coloro che raccolgono questi racconti e si rammaricano per un incontro non avvenuto.

Ma non solo.

Prinz è presente anche nello spirito del borgo. Uno spirito che ha contribuito a forgiare: accogliente, allegro, festaiolo e solidale.

E ancora, Prinz è presente nella sua casa: la casa nel borgo.

La casa nel borgo

Una casa in Lunigiana dove spesso vengono ospitati turisti, viandanti e pellegrini.

Dove talvolta compagnie di ragazzi e ragazze, dopo aver recuperato una chitarra, si esibiscono sull’ampia terrazza a beneficio di tutti gli abitanti.

Dove intere famiglie trascorrono le loro vacanze in maniera assolutamente rilassante.

Con i bambini lontani da ogni pericolo. Con un grande giardino ed una piscina naturaleil lago Palino, a disposizione.

Una casa in Lunigiana dalla quale risulta infine difficile distaccarsi.

Ma vediamola in dettaglio.

La casa in Lunigiana: gli spazi

La terrazza

Casa in Lunigiana con terrazza vivibile

All’esterno un’ampia terrazza in pietra, che consente di lanciare lo sguardo sull’intera vallata, è luogo ideale per momenti conviviali.

La casa in Lunigiana: il primo piano

L’entrata immette in un grande salone, dotato di camino, in cui trovano spazio vari mobili fra i quali un lungo ed elegante tavolo di design, ovviamente… realizzato su disegno di Prinz.

Due basamenti in marmo bianco di Carrara su cui è sovrapposta una grossa tavola in legno di ciliegio,

Casa in Lunigiana: il salone con camino

Allo stesso piano troviamo poi una spaziosa cucina, una camera da letto ed il bagno.

La casa in Lunigiana: piano terra

Al piano inferiore altre due camere generose nelle dimensioni sono affiancate da un secondo bagno.

 

Casa in Lunigiana: il piano soppalcato

la casa in Lunigiana: ambiente lettura

Mentre, in alto, nel soppalco mansardato è stato ricavato un arioso spazio in grado di conciliare la lettura o l’ascolto di buona musica.

 

Casa in Lunigiana: il giardino

Vicino alla casa poi c’è un giardino attrezzato, arricchito da una variegata tipologia arborea e suddiviso sapientemente in spazi separati ma comunicanti.

Il giardino della casa nel borgo
Il giardino della casa nel borgo

La casa viene affittata per periodi lunghi (settimane, mesi) ma anche per periodi brevi di  due giorni.

Informazioni

Per informazioni rivolgersi a Marzia & Marco tel. 0187915598

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